Non vi è mai capitato di aprire il frigorifero o di sbirciare in dispensa e non trovare proprio nulla? Le due uova rimaste e poco altro, sono certa non si sentano offese in questo momento ad essere definite con il termine “nulla”. Accompagnate da farina, un pezzetto di zucca, qualche patata e l’immancabile angolino di formaggio, sono quei pochi e classici ingredienti sempre presenti in ogni credenza. Ingredienti banali, dall’inutile ed impensabile utilizzo. E’ proprio in questo momento che la fantasia si deve scatenare. Nessun ricettario e nessuna pozione magica li può combinare, nessuna ricerca in internet può dare buoni frutti. Gli gnocchi di patate sono un ricordo della mia infanzia, quel primo piatto tipico del giovedì che metteva tutti d’accordo, da noi, bimbi inappetenti, ai nonni dalla masticatura incerta. Quel piatto squisito e fumante, comfort food per eccellenza, che divoravi in un attimo appena tornata da scuola, con la cartella ancora in spalla e le mani sporche di penna blu e scolorina. Quel sapore famigliare, unico ed indimenticabile che solo il ricordo più dolce e malinconico può rievocare, quel rito di iniziazione della loro “rigatura” su forchette, ai grandi misteri della cucina, là, in quel luogo magico, dove ancora non era consentito infarinarsi fino ai gomiti.
” I ricordi trasformano gli eventi, hanno il potere di trasformare il passato e stravolgere il presente, soprattutto se accompagnati dalle emozioni”. S. LittlewordIngredienti per 4 persone
Per gli gnocchi:
- 500 gr di patate viola
- 1 uovo
- 200 gr di farina “00”
- sale fino
Per la crema di zucca:
- 500 gr di zucca Mantovana
- 1 rametto di rosmarino
- 1 lt di brodo vegetale
- olio evo
- sale fino
Per la polvere di speck:
- 100 gr di speck
Per la fonduta di taleggio:
- 100 gr di taleggio
- 30 gr di latte intero
Avvolgete il rosmarino e zucca con la buccia in un foglio di alluminio. Cuocete in forno a 160° per circa 1 ora. Con un cucchiaio prelevate la buccia, frullatela, passatela al setaccio. Unite il brodo vegetale necessario per ottenere una crema liscia e vellutata. Aggiungete un filo di olio e regolate di sale. Tenete al caldo. Nel frattempo lessate le patate viola in acqua salata. Scolatele, spellatele, passatele allo schiacciapatate appena si saranno intiepidite (foto1). Disponetele su un piano di lavoro unendo l’uovo, 1 pizzico di sale e la farina bianca. Lavorate molto velocemente con la punta delle dita, formando un panetto. Prelevate una porzione, formate un cilindro, e ricavate gli gnocchi, rigandoli sulla forchetta.
Lessateli in abbondate acqua salata. Per la polvere di speck, adagiate le fettine su una placca da forno divestita di carta. Cuocete per pochi minuti a 170° facendo attenzione che non anneriscano. Una volta raffreddate, inseritele in un mixer, ottenendo una polvere (foto2). Per la fonduta, sciogliele a fuoco bassissimo o a bagnomaria il taleggio con il latte.Servite gli gnocchi sulla crema di zucca “sporcata” di fonduta, in maniera concentrica. Unite su ogni gnocco poca polvere di speck. Decorate con tuille nere (foto3). La ricetta la trovate qui. Servite immediatamente.
4 Commenti
..e dal "nulla" tu hai creato un capolavoro! Complimenti!
Davvero un capolavoro: meraviglioso piatto!
Ti ringrazio Consuelo, sei sempre carinissima!
Un abbraccio
Claudia
Grazie mille…a presto!
Claudia