Appunti di viaggio Le materie prime

Un mondo di spezie

4 Marzo 2014
Le spezie, ingredienti insostituibili di tante ricette tradizionali, ma utilizzate in dosi limitate nella nostra cucina, nonostante il successo ed il proliferarsi di ristoranti e contaminazioni etniche. Promosse a pieni voti dai nutrizionisti perché, grazie agli oli essenziali che ne costituiscono l’aroma e gli antiossidanti, aiutano a stare bene e a prevenire malattie cardiovascolari. Le spezie si ottengono da radici, fiori, frutti, bacche o cortecce e, partendo principalmente  dall’Asia e dall’Africa, arrivano sulle tavole di tutto il mondo. Non sono alimenti particolarmente delicati e, se conservate correttamente, durano a lungo, l’importante è proteggerle dalla luce, aria, calore ed umidità: quindi, affinché non perdano l’aroma, non irrancidiscano o non ammuffiscano, le spezie vanno conservate in vasetti di legno, plastica, ceramica o vetro, chiusi ermeticamente e riposti in un luogo fresco ed asciutto. L’ideale è tenerli in frigorifero, nei piccoli ripiani situati sull’anta, e non in bella mostra in cucina, in quanto perderebbero rapidamente le loro caratteristiche organolettiche.
Conosciamole ora nello specifico…
 
Anice stellato: bacca di un alberello dalla caratteristica forma a stella a otto punte, coltivata soprattutto in Cina dove  si abbina a carni di maiale, oca e anatra, a brodi di pesce e crostacei. In Europa si usa in particolare per profumare dolci e liquori.
Cannella: si produce principalmente nello Sri Lanka, ma viene consumata soprattutto in Europa. E’ preziosa nei dolci, nei liquori e nelle composte di frutta, ma sorprendente in piatti agrodolci a base di carne e riso, come in Medio Oriente ed in India.
Cardamono: semini contenuti nel baccello di una pianta spontanea coltivata in Asia tropicale e America centro-meridionale. Hanno un aroma fresco e pungente , ma non troppo piccante. Si usano nei dolci, nei piatti a base di riso e per aromatizzare il caffè.
Chiodi di garofano: sono i boccioli di una pianta originaria delle isole Molucche, raccolti prima di sbocciare e fatti essicare. I maggiori produttori sono Zanzibar, Indonesia, Madagascar, Brasile e Cina. Sono usati nei piatti di riso, dolci, arrosti, sottaceti, carni in umido e marinate.
Coriandolo: originario dei Paesi mediterranei e medi-orientali, ma si coltiva anche nell’Europa dell’Est, Olanda, Francia e India. Del coriandolo si usano i semi interi o macinati per profumare i salumi, nei liquori, ottimo anche negli arrosti, umidi e nei ripieni a base di carne.
Cumino: coltivato soprattutto in India, Siria, Turchia, Egitto e Marocco. è fondamentale nella cucina mediorientale e indiana, ma molto usato anche in Spagna e Portogallo. I semini bruni e allungati insaporiscono insaccati, salsicce come il famoso chorizo.
Curcuma: è una radice della famiglia dello zenzero, che si può utilizzare fresca oppure secca e in polvere. E’ originaria dell’Asia meridionale e viene coltivata anche in Cina, Africa, Brasile e America centrale. Si sposa bene a legumi, uova, verdure, riso e pesce.
Curry: è una miscela di spezie originaria dell’India, ne esistono molti tipi, anche in pasta, utilizzati nella cucina indiana e thai. Nella ricetta classica l’ingrediente principale è la curcuma, accompagnata da zenzero, cardamomo, coriandolo, pepe nero, cumino, noce moscata ecc.
Noce moscata: è il seme che si trova nel frutto di una piatta sempreverde originaria delle isole Molucche, racchiusa in una membrana rossastra. Si presta nella preparazione di dolci e carni, verdure e salse, ma anche in bevande alcoliche come il vin brulé.
Paprica: si ottiene da specifiche varietà di peperoni che vengono essicati e poi tritati. Facendoli seccare interi, si ottiene la paprica piccante, mentre privandoli dei semi si ha quella dolce. E’ la spezia che dà colore ed aroma al Gulash ungherese, ma è adatta anche a formaggi freschi, zuppe e carni.
Zafferano: il 95% della produzione mondiale di zafferano proviene dall’Himalaya e dall’Iran, ma si coltiva anche in Italia, dove ci sono 3 Dop (dell’Aquila, di S. Gimignano e di Sardegna). Si ottiene dai pistilli  raccolti  manualmente di una particolare qualità di crochi che sboccia a settembre.
Zenzero: in commercio si trova fresco, essicato ed in polvere ed è originario dell’Asia, India, Cina, Giappone, Nigeria, Brasile, Messico, Perù e Tailandia. Si può inserire in un fritto misto, negli sformati e nelle torte, a cui regala note calde.
Fonte: dal libro “Spezie, I sapori del mondo in cucina” (Sonda Editore).

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16 Commenti

  • Rispondi monica 4 Marzo 2014 at 18:25

    Io amo le spezie.
    Purtroppo non le uso moltissimo perchè non piacciono a tutti in famiglia, ma ogni tanto mi è concesso di liberare la fantasia e allora mi sbizzarrisco.
    Le mie preferite sono la curcuma e il curry!

  • Rispondi Pinkekys Nails and More 4 Marzo 2014 at 18:27

    Io le uso spesso, adoro la paprika dolce, curcuma e zenzero, però le tengo in bella vista sulle mensole della cucina, ahi ahi ahi!!! 🙂

  • Rispondi CakesAndSweetsByCri 4 Marzo 2014 at 19:11

    Amo le spezie, danno quel sapore ai piatti che senza di esse avrebbero soltanto un lieve sapore. Complimenti per il post, molto interessante.

  • Rispondi cristina panizzuti 4 Marzo 2014 at 19:34

    Le spezie le uso spesso, mi piacciono anche come colori, profumi, consistenza e mi piace mescolarle in insolite combinazioni.
    Questo tuo post è veramente utile.
    Un bacio,
    Cri

  • Rispondi Mirtilla 4 Marzo 2014 at 21:04

    che bella carrellata!!le ho tutte 🙂

  • Rispondi Seleny Luna 5 Marzo 2014 at 16:43

    io adoro le spezie!^_^

  • Rispondi Claudia Bonera 5 Marzo 2014 at 18:23

    Hai ragione Monica, non siamo molto abituati ad usarle e le conosciamo poco. Dovremmo impiegarle maggiormente nella nostra cucina, sostituendo a volte il sale.
    Grazie per la tua visita.
    Buona serata
    Claudia

  • Rispondi Claudia Bonera 5 Marzo 2014 at 18:24

    Vuole sapere un segreto? Anch'io!! Stanno così bene mette tutte in fila, fanno allegria!
    Un abbraccio
    Claudia

  • Rispondi Claudia Bonera 5 Marzo 2014 at 18:25

    Ti ringrazio…grazie per la tua visita!
    Buona serata
    Claudia

  • Rispondi Claudia Bonera 5 Marzo 2014 at 18:26

    Le combinazioni sono innumerevoli!
    Ti ringrazio Cristina, a presto!
    Claudia

  • Rispondi Claudia Bonera 5 Marzo 2014 at 18:26

    Davvero? ciao Mirtilla…
    Claudia

  • Rispondi Claudia Bonera 5 Marzo 2014 at 18:27

    Profumatissime ed irresistibili!
    Grazie Seleny per la tua visita…buona serata
    Claudia

  • Rispondi sississima 6 Marzo 2014 at 10:43

    grazie per questo utile post, io adoro le spezie e le sostituisco al sale in cucina, quando le utilizzo, un abbraccio SILVIA

  • Rispondi Claudia Bonera 6 Marzo 2014 at 16:59

    Bisognerebbe, Silvia, imparare ad utilizzare più spesso!
    Grazie per la tua visita e buona giornata…
    Claudia

  • Rispondi Daniela 10 Marzo 2014 at 10:01

    Interessante questo elenco! Adoro le spezie e mi piace scoprirne sempre di nuove o proprietà ancora sconosciute.. Otiima idea! A presto! Daniela

  • Rispondi Claudia Bonera 13 Marzo 2014 at 21:46

    Ti ringrazio Daniela
    Grazie per la tua visita
    Buona serata
    Claudia

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