Capita sempre di più spesso di avere ospiti a pranzo la domenica. I volontari pronti a “testare ” i miei piatti si fanno sempre più numerosi ed incastrare gli impegni quotidiani e di lavoro con il tempo necessario per preparare un pranzo come si deve, tante volte diventa complicato. L’arte del ricevere si è molto semplificata e snellita al giorno d’oggi ed è caratterizzata soprattutto dal piacere reciproco di stare in compagnia in un’atmosfera gioiosa, conviviale e rilassata. Tanto rilassata però io non lo ero. La sveglia stamattina è suonata alle 6, troppe cose da fare, tanti tempi da far coincidere, per non pensare alla tavola! Tutto doveva essere perfetto, curato ma senza troppi sfarzi che avrebbero inevitabilmente rischiato di ingessare la spontaneità del momento. E’ stato un successo e, a degna conclusione del mio menù e della settimana “arancione,” ho deliziato i miei ospiti con questa mousse leggerissima alle pesche e Porto servita con una granella di amaretti che potrete tranquillamente preparare anche la sera prima. Insomma, cucinare per me è momento di vero piacere, anzi una terapia di felicità…
“Troppe volte ci adoperiamo per piacere, mentre dovremmo sforzarci di dare gioia“. P. Coelho
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8 pesche gialle mature
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1 dl di Porto rosso
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10 gr di gelatina in fogli
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2 cucchiai colmi di miele
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4 amaretti secchi
Mettete a bagno in acqua fredda, separatamente, 4 gr e 6 gr di gelatina. Scaldate il Porto in un pentolino, unitevi i 4 gr di gelatina scolati e strizzati e fateli sciogliere a fiamma bassissima.
Filtrate il composto e suddividetelo in 6 bicchieri (foto 1). Trasferiteli in frigo e lasciate rapprendere per circa un’ora. Tuffate 6 pesche in una pentola con abbondante acqua bollente per 1 minuto. Scolatele, sbucciatele, eliminate il nocciolo, ricavate 450 gr di polpa (foto 2) e frullatela con il miele.
Versatene 5-6 cucchiaiate in un pentolino e scaldate, unite i 6 gr di gelatina sgocciolata e strizzata e fateli sciogliere, riunite questa purea al resto della polpa. Suddividete il composto sopra la gelatina di Porto (foto 3), e mettete in frigo per 6 ore. Al momento di servire tagliate le pesche rimaste a lamelle sottili, suddividetele nei bicchieri e servite con la granella di amaretti sbriciolati in precedenza.
Con questa ricetta partecipo al contest di Una Fetta Di Paradiso “Soft Desserts”.
Con questa ricetta partecipo al contest di Le cosine buone.
Con questa ricetta sono arrivata terza al contest “La magia dei dolcetti”
8 Commenti
Questa ricetta mi piace molto e l'abbinamento pesche amaretti mi ha sempre soddisfatto…in settimana volevo fare proprio una torta di pesche con gli amaretti e sicuramente utilizzerò il porto al posto del classico Marsala ! Buona settimana Claudia
Ciao Cristina, in effetti con le pesche e gli amaretti ci si può sbizzarrire. Questa ricetta e' davvero leggera perché, come vedi, non contiene ne farina ne burro, o panna. Aspetto allora la ricetta della tua torta. Buona settimana!
mi piace molto questa ricetta:) mi sono iscritta al tuo blog, passa da me se ti va: http://iremymakeup.blogspot.it/
Ti ringrazio Ire, passerò sicuramente. A presto
Claudia
Va bene anche questa, inserita, grazie!
Perfetto! Sono felice di partecipare al tuo contest. Incrociamo le dita…
Grazie, ciao
Claudia
Ciao Claudia,
grazie per esserti unita a "La cucina delle streghe". Anche io mi sono unita ai tuoi lettori. Deliziosa ricetta! Proverò 🙂
Complimenti per il blog!
Ciao,
Silvia
http://lacucinadellestreghe.blogspot.it
Grazie Silvia per essere passata a trovarmi e per aver ricambiato. Mi ha reso felice…
A presto
Claudia